trekking, bici e bagni
Questa località ai margini meridionali delle Dolomiti ha il pregio di offrire tante occasioni per scoprire a piedi le meraviglie dei dintorni, dai placidi paesaggi degli alpeggi intorno al Corno Bianco e al Corno Nero fino al Geoparc del Bletterbach, nel cuore del Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO, e al GEOMuseo di Redagno.
Sicuramente da vedere e visitare sono anche il Museo dei Mulini di Aldino (a soli 20 minuti di cammino dal nucleo urbano principale) e il Museo Civico.
Con la sua esposizione di oggetti sacri e il “Tesoro del Maso Thal”, il Museo Civico apre i battenti al pubblico una-due volte a settimana.
Del territorio comunale di Aldino fa parte anche l’area sciistica del Passo Oclini/Jochgrimm, raggiungibile lungo la Strada delle Dolomiti e dal Passo Lavazé oppure passando per Nova Ponente e Novale.
Per chi adora sciare alla grande, il comprensorio Obereggen/Fiemme (con lo Skicenter Latemar e Cermis) non è poi molto lontano.
In primavera la fioritura degli alberi da frutto è a dir poco spettacolare intorno al maso (a fine aprile) e nella Val d’Adige.
Per chi preferisce muoversi in sella alla due ruote, presso l’albergo Ebner, in centro, è possibile noleggiare una e-bike e partire in scioltezza alla scoperta dei dintorni.